Il progetto

Ogni anno in Italia e nel mondo, donne di ogni livello sociale sono vittime di violenza psicologica e fisica da parte del proprio partner.
La violenza di genere è un fenomeno che sembra inarrestabile, ma ci sono segnali che spesso sono sintomo di un’imminente degenerazione del rapporto, ma che la futura vittima solitamente non percepisce come minacce. Solo una maggiore consapevolezza e conoscienza delle persone può ridurre la violenza, prevenendone i fenomeni.

SAVE THE WOMAN risponde alla esigenza di ottenere strumenti dedicati alla prevenzione della violenza di genere.

Al centro del progetto è un’app per smartphone, anonima e discreta, al cui interno un test, basato sull’intelligenza artificiale, consente a tutte le donne di scoprire se sono a rischio di violenza e di ricevere aiuto, aumentandone pertanto l’autoconsapevolezza. SAVE THE WOMAN è un’applicazione unica nel suo genere perché interviene prima, quando la vittima non è ancora diventata tale, allo scopo di prevenire qualsiasi violenza psicologica e fisica.

SAVE THE WOMAN è inoltre in “connessione” con una rete di specialisti su cui contare, nel caso in cui la donna sospetti di essere a rischio violenza. L’app è solo il primo passo per aiutare una donna ad acquisire la consapevolezza della propria situazione; un’applicazione unica nel suo genere perché riconosce i segnali (sintomi) di una possibile imminente violenza psichica o fisica, quando la vittima non è ancora diventata tale.

SAVE THE WOMAN è un progetto ideato dall’Associazione Save the Woman e realizzato da SPX Lab, laboratorio di sperimentazione, che in occasione della prima fase prototipale del progetto ha ricevuto come riconoscimento la menzione etica in occasione della sesta edizione del Premio Best Practicse.

SAVE THE WOMAN è solo il primo passo per aiutare la donna ad acquisire la consapevolezza della propria situazione.